E’ tregua oggi in cielo
tra tuoni e fulmini
e secchi d’acqua sulla terra
e l’aria ancor tiepida
gradevole
accompagna passi veloci
a salire al Monte
non più sulle ‘Scalette’ ferite.
E sotto i ‘Portici’
con animo leggero
a contar le Ave Marie
tra un Padre e un Gloria
e di tanto in tanto
un pensiero alla Madre Celeste
per un aiuto a persone amiche…
…Il respiro di un attimo
per un ‘Segno di Croce’ al Cristo
quasi di fretta
a non perder troppo tempo
a spezzare il rosario
e alzare gli occhi
nella nebbia lungo i portici
a vederne la fine…
…E tra i banchi di chiesa
forse voluta
e non cercata
la benedizione solenne
a fin di messa quasi clandestina
per ogni pellegrino
salito al Monte.
E di nuovo a scendere
veloce sotto i ‘Portici’
non più sulle ‘Scalette’ ferite
nella tregua firmata
da tuoni e fulmini e secchi d’acqua.
Gino Colpo